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Ulcerato Sfintere d’Amerdica

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C# games e Palestina

Apprendo ora dal blog di Miguel de Icaza che dei tipi Danesi stanno scrivendo un gioco in C# sulla guerra di Palestina.

No, non impersonerai un omino super fico con armi super fiche e un pisello iper-grande ma un sfigato giornalista quattrocchi che dovra’ scrivere un articolo il piu’ obiettivo possibile.

While playing the game as a student or player you will learn about the conflict. You will engage with real personal stories seeing the conflicts from different perspectives and experience why the Israeli-Palestinian conflict just won’t go away. The game will have extensive support for educational use with features like encyclopedia, primary sources, assessment and teacher’s manual.

UAO lunedi quando rientro a scuola presso subito i miei prof..
Dimenticavo.. questo e’ il sito della casa produttrice sito.

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“non c’e’ nessun tipo di tensione nei nostri cervelli di avvicinarsi al volstro universo ne di idolatrarvi dovete essere voi donne timorate di dio dovete essere voi a sottomettervi in gruppo a dio a gesu cristo maschio e a tutti noi maschi ci dovete obbedire ci dovete obbedire e soddisfare come nella vostra natura senno questo mondo sarà un inferno anche per voi e lo sara’ ovviamente quando voi creperete ovviamente e quando il buon dio oppurtuno spero il piu presto possibile”

Messa Cristiana Maschilista

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pr0n

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fine

fine di un pezzo della mia vita . (punto)

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” La pratica della sovversione sociale non è politica ma solo l’estensione della nostra avversione…”

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linux gnome e lifetype

Gioa Gaudio e Tripudio.

Da ieri sera gli utenti Linux possono usare direttamente Drivel [1].

Per ora bisogna usare la versione CVS:

export CVSROOT=":pserver:anonymous@anoncvs.gnome.org:/cvs/gnome"
cvs login
cvs -z3 co drivel

Usate il modulo MovableType e come url: http://$nomeblog.noblogs.org/xmlrpc.php

enjoy it.

1. http://www.dropline.net/drivel/

Update: Ehrr, ha ancora dei problemi con la tabulazione

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linux gnome e lifetype

Gioa Gaudio e Tripudio.

Da ieri sera gli utenti Linux possono usare direttamente Drivel [1].

Per ora bisogna usare la versione CVS:

export CVSROOT=”:pserver:anonymous@anoncvs.gnome.org:/cvs/gnome”
cvs login
cvs -z3 co drivel

Usate il modulo MovableType e come url: http://$nomeblog.noblogs.org/xmlrpc.php

enjoy it.

1. http://www.dropline.net/drivel/

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in_certezze

yes, no, maybe, i don't know. could you repeat the question? 

qualcuno mi ha detto che sputo nel piatto dove mangio.

Non sarebbe questo grande problema..se almeno sapessi a cosa si sta riferendo. Spero in future delucidazioni.

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se avessi voluto un cane, avrei fatto un figlio

Siamo giovani, facciamo cazzate.. compriamo animali, trombiamo senza preservativo

Milano fa schifo, l'hinterland di milano e' quasi peggio.

Ho la faccia di quello affidabile? di quello che sa dare una mano? di quello su cui puoi contare?

Non lo so, pero..

Oggi una mia amica al telefono: "ho un problema! mi accompagni in consultorio"..

facendo conto che: non aveva bisogno di ME, non sono causa del problema, non ho particolari contatti con lei.. ho deciso che l'avrei fatto, più per *aiuta il prossimo*, che per altro, spirito di servizio dovrei dire..cosi mi hanno insegnato a scout.

Alle 14, fuori dalla mia scuola, abbiamo appuntamento. Fa freddo, e' una giornata grigia, aria di pioggia..prendiamo la macchina (di lei) e andiamo a Cinisello Balsamo. Via Fulvio testi, sosta al benzinaio prima della Multimedica per pausa benzina, alla curva della metro a sinistra; da li mi perdo, palazzi grigi, senza significato, un grande quartiere dormitorio direi a prima vista, so che non e' cosi.

Entriamo in uno dei tre consultori familiari del posto. Ci rimbalzano, la ginecologa non c'e'. Andiamo al secondo, non ci ispira, usciamo.

Inizia a piovere, non ho l'ombrello e il manuale di italiano inizia farsi sentire sulla schiena, forse e' la fame. Riprendiamo la macchina, direzione Sesto S.G. .

Come all'andata mi fido della guida della mia amica, non so dove sono, non so il percorso, so solo la meta,.. questo mi basta. Non ho grandi pretese dalla vita.

Arriviamo a Sesto S.G nell'ennesimo consultorio. Il santino appeso al muro subito davanti all'entrata mi fa pensare. Ci sediamo su delle sedie di velluto blu di fianco alla segreteria. Prendo un libro dentro il porta riviste, non lo scelgo, prendo il primo. E' un foto diario del nostro ex papa. Mamma una volta mi ha raccontato di consultori gestiti da cattolici e da CL. Inizio ad avere un presentimento.

Appena e' il nostro turno ci fiondiamo nella sala medica Pulita, con il lettino nuovo e una macchina per fare ecografie nuova di zecca. Lei pare sicura (del posto e di se stessa). Entra una signora anziana col camice bianco e ci dice di essre una ostetrica. Ci chiede qual'e' il problema e la mia amica (con la voce da scaricatrice di porto) :"voglio una pillola del giorno dopo". Il camice bianco sgrana gli occhi e con tono pacato :"questo e' un consultorio cattolico, noi non diamo la pillola del giorno dopo, la consideriamo una pillola abortiva, curiamo la vita, non la uccidiamo" .

ESCO immediatamente da quel posto, trascinandomi la mia amica dietro, con il fegato verde.

La mia amica inizia a essere preoccupata, le scendono un paio di lacrime, io non so sinceramente che pesci pigliare. Sono un fottuto maschio di merda, se mi manca una "gamba".. XY.. ci sara' un motivo no?

Chiamo la mia ragazza, mi faccio consigliare da lei. Appuntamento con lei a niguarda. Prendiamo la macchina in direzione niguarda, prima il rondo', centro sarca, finalmente le ultime macchie verdi del parco nord ci separano da Milano. Viale Fulvio Testi. Uffici, Sun, Pirelli, l'ex manifattura tabacchi. Mi sento a casa. Una curva e entriamo in viale Esperia, un altra e sono in via Suzzani, passo i casermoni degli sbirri, via Demonte e' vicina. E' li che ho appuntamento.

Scendiamo, lei e' li che mi aspetta (come al solito). Siamo in ritardo lo so, scusa ragazza mia, e' un mondo difficile, ma non sono io il tuo problema adesso, c'é li una che ha bisogno di te.

Si prendono per mano, iniziano a camminare, sembra che entrambe sappiano la strada, io rimango dietro, so che non devo dargli fastidio, stanno parlando di cose da donne. Non e' per sessismo che lo faccio, cosa c'entra.. si capisce quando due donne stanno parlando di cazzi loro e non vogliono essere disturbate.

Via Demonte e' una via chiusa; pero', in fondo a destra, c'e' un parchetto. Attraversandolo entri in via Girola. Li c'e' il vuoto, stradone, le case "gialle", dove "farsi i cazzi propri" si impara a farseli prima ancora di essere "bagai"; sulla destra e a sinistra la piscina "estiva" scarioni, ex covo di tossici.

cento metri piu avanti c'e' una traversa, via Cherasco, li c'e' l' asl `di fiducia`. Le due entrano, continuano a parlare. La mia amica mi pare piu calma. Io non so cosa fare. Nel dubbio, le seguo.

Arriviamo nella sala d'attesa, le due si fermano, la mia ragazza si gira, mi da il suo portafoglio e mi dice: vai a prendere qualcosa da mangiare e un the. Non obietto, non vogliono avere un ombra dietro di loro. Ripercorro il labirinto di corridoi al contrario, trovo delle macchinette, non e' un granche ,lo so, pero' se lo faranno bastare. Decido che ci ho messo troppo poco tempo. Forse vogliono stare ancora un po da sole. Mi siedo su una panca. Leggo un opuscolo sul perche' e' cosa buona e giusta andare dall'andrologo. Squilla il cellulare, sono loro, mi sa che e' tempo che torni.

Infatti e' cosi. Sono fuori dal *reparto ginecologia* che mi aspettano. La mia amica ha un sorriso. Devono aver esaudito il suo desiderio. L'atmosfera e' decisamente diversa

Ritorniamo sui nostri passi, Cherasco, Girola, il parchetto, e infine Via Demonte. Arrivata alla macchina la mia amica mi guarda e mi fa: "la ginecologa mi chiede di raccontarle tutto, e alla fine mi risponde e alla tua vita chi ci pensa?" io guardo ,sorrido, all'inizio non capisco, poi penso all'ostetrica.. La saluto. So che presto ci risentiremo. Magari proprio domani mattina alle 8.10.. come al solito d'altronde.

Sono le 17.23, sono "in quartiere" con la mia ragazza, ho ancora il suo portafoglio in tasca..decido che le sto offrendo un cappuccino…

 

Cosa ho imparato?

http://ranthole.com/vault/2005-Aug-news.shtml

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